Riguardo il FPL (Sistema di sicurezza frontale)

Abbiamo introdotto il sistema FPL già nella primavera del 2012 e da allora abbiamo consegnato migliaia di attacchi e Tiltrotator con maggiore sicurezza. Con il lancio della nostra gamma SQ-quick completamente automatica nella primavera 2017 e il nostro ingresso nel settore della demolizione (con strumenti di lavoro più pesanti rispetto alla costruzione generale), abbiamo iniziato a implementare la nostra generazione 2 di FPL.

FPL è costituito da due innovazioni che, se combinate, aumentano notevolmente la sicurezza:

• Perno anteriore bloccato: blocca il perno anteriore degli accessori all’avvio del processo di aggancio
• Indicazione di chiusura positiva: indicazione intuitiva con indicatore rosso quando l’attacco è aperto e indicatore verde quando la benna è in una posizione sicura

FPL funziona su tutti i tipi di escavatori:

• Sugli attacchi rapidi
• Su Tiltrotator
• Su escavatori gommati e cingolati con sistemi di controllo avanzati (sistemi a due tubi)
• Su escavatori compatti con controllo proporzionale di base dalla macchina (sistemi a quattro tubi)
• Su escavatori usati sul campo (completamente indipendenti dal sistema di controllo)

FPL è oggi standard sui nostri grandi Tiltrotator e sugli attacchi rapidi simmetrici.

Domande frequenti sul FPL

Risposte alle domande più comuni che riceviamo sulla sicurezza riguardo agli attacchi rapidi

Quando succedono gli incidenti?

Nella nostra analisi del 2012 abbiamo visto che gli incidenti in linea di principio si verificano solo in due diverse occasioni.

1. Innanzitutto quando l’operatore aggancia la benna con la parte anteriore dell’attacco, ma per qualche motivo non riesce a collegare correttamente il perno posteriore, (il perno posteriore = il perno che il conducente non può vedere dalla cabina). Allo stesso tempo l’operatore per qualche motivo si dimentica di verificare che la benna sia bloccato in modo sicuro. Spesso l’autista viene disturbato da una telefonata o da altre distrazioni quando ciò accade.
2. La seconda occasione in cui possono verificarsi incidenti è quando l’operatore vuole solo spostare la benna, oppure sollevare la benna su un carrello. L’operatore collega lsolamente la parte anteriore dell’attacco alla benna ma non manovra affatto il blocco poiché la sua intenzione è di spostare una benna. In questa fase il conducente inizia a spostare la benna e poiché la benna non è fissata, può facilmente cadere nel caso in cui colpisca il lato del rimorchio o simili. L’obiettivo con FPL è stato quello di proteggere da entrambi questi rischi.

È impossibile far cadere una benna da un attacco rapido con FPL?

Trattandosi di un escavatore con operatore, che di per sé può essere pericoloso, ovviamente non è possibile eliminare completamente il rischio di caduta della benna. Così come nessuno può progettare un escavatore che non possa ferire nessuno o un’auto che non possa avere un incidente, così come non si può costruire un attacco rapido che mai potrà avere un incidente, indipendentemente da ciò che sta facendo l’operatore. Si tratta di cercare di eliminare il rischio di incidente quando l’operatore collega accidentalmente la benna in modo errato senza accorgersene.

Perché un indicatore verde “positivo” invece del solito indicatore rosso?

La filosofia di base è che vogliamo indicare il verde quando la benna è in una posizione sicura invece di indicare come al solito il rosso solo quando l’attacco rapido è aperto. Immagina un semaforo con una sola luce rossa. Se la luce rossa è accesa, sarebbe un segnale di arresto. Se non c’è luce, significa che va bene guidare (la maggior parte degli attacchi funziona così oggi). È facile immaginare una serie di altri casi in cui la luce rossa è spenta, ma non è sicuro guidare. Indichiamo quindi il verde quando la benna si trova in un luogo sicuro. Il rosso è oggi un segnale di avvertimento che l’attacco è aperto.